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Trama

Restauratrice sfortunata in amore, Amanda decide di cambiare casa. Ne trova una nell’East Side newyorkese, nella quale vivono già quattro indossatrici –Holly, Roxana, Candi e Jade– che ogni sera per uscire possono scegliere fra decine di cavalieri.

All’inizio Amanda si sente un po’ fuori posto, finché non scopre che il giovane che abita di fronte, Jim, le fa lo stesso effetto di un bel quadro rinascimentale: le fa cedere le gambe.

Fra alterne fortune, lo avvicina, ma il bel tipo forse ha qualcosa da nascondere… .

Recensione

Tingere di giallo una commedia romantica all’apparenza insulsa può essere un valido espediente per scuoterla, ma bisogna saper dosare gli elementi.

Per fortuna, dietro la macchina da presa a evitare il peggio c’è Mark S. Waters (La casa del sì, sempre con l’autoironico Prinze), che riesce ad avvicendare quasi correttamente gags collegate fra loro a scampoli di mistero.

Il risultato funziona quando si sfottono, anche pesantemente, le top model (quattro caratteri abbastanza distinti) e i loro spasimanti; un po’ meno nei momenti in cui si indugia sui sospiri o si esagera con le abilità dei personaggi.

La graziosa Monica Potter (moglie di Nicolas Cage in Con Air) affronta la sua parte come farebbe Julia Roberts, alla quale viene spesso accostata.

Max Marmotta