
Two Weeks Notice – Due settimane per innamorarsi
- Marc Lawrence
- Alicia Witt, Dana Ivey, Hugh Grant, Sandra Bullock
- Commedia, Sentimentale
- Australia, Stati Uniti
- 19 December 2002
Trama
Convinta avversaria delle speculazioni edilizie, Lucy Kelson è un avvocato che non ha velleità di ricchezza.
Al contrario, George Wade è un potente e danaroso costruttore, socio del fratello Howard più per una questione di immagine che per reali meriti.
Quando i due si incontrano nasce un imprevedibile rapporto lavorativo: George ha bisogno di un legale capace, abituato com’è a sedurre e licenziare giovani praticanti inesperte, mentre Lucy vorrebbe frenare alcuni progetti scellerati dell’impresa di lui.
La donna accetta il lavoro in cambio della promessa da parte del magnate di non deturpare il Community Center.
Nell’arco di un anno, però, la grintosa ambientalista si ritrova confinata al rango squalificante di assistente personale del capo, che la scomoda per qualsiasi capriccio, e decide di andarsene.
La graziosa June Carter si candida a prendere il suo posto.
Recensione
Si direbbe uno di quei film pensati e realizzati da produttori frettolosi (fra i quali figura la stessa Bullock): si prendono due divi della commedia rosa, si mettono davanti alla macchina da presa e, auspicabilmente, il pubblico farà il resto.
Senza nulla togliere alla bravura della coppia di protagonisti, peraltro piuttosto definiti nei loro ruoli, il film, diretto dallo sterile Marc Lawrence (già sceneggiatore per l’attrice, ad esempio nell’insulso Piovuta dal cielo), altro non è che una serie di gag –talvolta in grado di strappare un sorriso, più spesso irrimediabilmente banali– priva di nerbo.
L’idea sarebbe quella di contrapporre due caratteri opposti e farli innamorare, come nei classici hollywoodiani, ma i risultati sono scarsi.
La sequenza della partita di tennis con conseguente disturbo intestinale (Lucy ha attacchi bulimici che compensano il suo nervosismo) rappresenta bene il concetto.
Donald Trump appare nella parte di se stesso.