La cosa più dolce…
- Roger Kumble
- Cameron Diaz, Christina Applegate, Lillian Adams, Selma Blair, Thomas Jane
- Commedia, Sentimentale
- Stati Uniti
- 12 April 2002
Video & Photo
Trama
Christina Walters di impegni sentimentali seri non vuol proprio saperne. Insieme alle amiche, la scatenata Courtney Rockcliffe e la sfigata Jane Burns, preferisce saltare da un’avventura all’altra.
Finché una sera avvicina in malo modo un giovanotto, Peter Donahue, con la scusa di procurare compagnia all’affranta Jane.
Dopo uno scontro piuttosto aspro, i due disvelano una certa attrazione reciproca, ma si perdono di vista.
Da principio, Christina ignora l’accaduto; poi, spronata da Courtney, decide di seguire l’unica traccia in suo possesso: recarsi al matrimonio del fratello di Peter, Roger.
Al termine di un movimentato viaggio in auto, la ragazza si imbatte nella sposa, Judy… .
Recensione
Che si fosse mostrata piacevolmente disinibita nel sopravvalutato Tutti pazzi per Mary è un fatto, ma adesso Cameron Diaz, che forse ha abbassato i livelli di guardia, scherza con la sua carriera.
E, in misura minore, si potrebbero similmente redarguire Thomas Jane (L’ultima volta che mi sono suicidato, Eden) e Selma Blair, che pure con il regista Kumble, anch’egli in caduta libera, aveva girato la non disprezzabile rilettura de “Le relazioni pericolose”, Cruel Intentions.
Infatti, è raro persino di questi tempi imbattersi in una tale accozzaglia di volgarità di bassa lega, sciorinate quasi a ribadire che non sono esclusivo appannaggio maschile (per giunta, la striminzita sceneggiatura è di una donna).
Anche la scurrilità ha bisogno di verso e di forma per essere divertente: qui tutt’al più si trovano dei numeri (persino musicali!) che sembrano il preludio a scene hard.
In tale vergognoso clima, un’unica sequenza fa sorridere (e lascia immaginare che se il tenore fosse stato questo, l’insieme sarebbe risultato un minimo più digeribile): quella delle incerte nozze, con relative conseguenze.
Particina non accreditata per il marito della Applegate, Johnathon Schaech.
