
High crimes – Crimini di stato
- Carl Franklin
- Adam Scott, Ashley Judd, Jim Caviezel, Morgan Freeman
- Amazon Prime, Crime, Da Riscoprire, Drammatico, Giallo, Thriller
- Stati Uniti
- 5 April 2002
Trama
Brillante e affascinante avvocatessa all’apice della carriera, Claire Kubik attende di diventare socia del suo studio legale dopo l’ennesimo successo forense.
Ma il marito Tom viene improvvisamente arrestato dall’FBI e trasferito in una base militare. La donna scopre così che il consorte in realtà si chiama Ron Chapman, disertore dai marines, accusato di avere deliberatamente compiuto un massacro in un villaggio del Salvador nel 1988.
Claire decide allora di assumere la difesa dell’imputato, che rischia la pena di morte. A digiuno di diritto marziale, trova un valido aiuto nel collega Charlie W. Grimes, ex-membro del corpo con fama di ubriacone.
Recensione
Legal-thriller diretto dall’afroamericano Carl Franklin, già autore dei noir Qualcuno sta per morire con Billy Bob Thornton e Il diavolo in blu con Denzel Washington.
Un film di genere senza pretese, confezionato da un regista dotato di ottime capacità narrative, abile nell’intrigare con una lettura ambigua dell’etica militare e con una conduzione ricca di dosati colpi di scena.
Peccato che le caratterizzazioni dei personaggi, e persino le loro collocazioni nella scala gerarchica, ricordino fin troppo il superiore e analogo Codice d’onore; senza contare un’evoluzione della trama che impoverisce i contenuti virando verso il giallo politically correct dai risvolti prevedibili.
Ashley Judd (Claire) e Morgan Freeman (Charlie) si reincontrano a cinque anni da Il collezionista e ricalcano fedelmente l’andamento stesso della pellicola, regalandoci prestazioni che non superano la sufficienza.