
Amore senza confini – Beyond Borders
- Martin Campbell
- Angelina Jolie, Clive Owen, Linus Roache, Teri Polo
- Avventura, Drammatico, Guerra, Sentimentale
- Germania, Stati Uniti
- 23 October 2003
Trama
Londra, anni Ottanta. Sarah Jordan è un’americana da poco sposata col ricco borghese britannico Henry Bauford. Durante un ricevimento di beneficenza, assiste all’irruzione del dottor Nick Callahan, il quale interrompe bruscamente la festa lanciando accuse contro il patriarca Lawrence Bauford, colpevole di avere tagliato i fondi al suo campo profughi in Etiopia.
Sconvolta dal racconto del passionale medico, Sarah cerca di aiutarne la causa. Con un carico di provviste e medicinali raggiunge l’Africa, guadagnandosi poco a poco la fiducia di Nick e di altri volontari, come Elliot Hauser, anch’egli di famiglia abbiente.
È l’inizio di una missione di vita, che spingerà la donna a collaborare con l’UNCHR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) e a seguire Callahan in Cambogia e Cecenia.
Recensione
Insignita da Kofi Annan del premio Citizen of the World dell’Associazione dei Corrispondenti delle Nazioni Unite (solitamente destinato solo ai reporter), già ambasciatrice dell’UNCHR nonché madre adottiva del bimbo cambogiano Maddox, Angelina Jolie (Sarah) ha voluto fortemente questo film per rendere omaggio all’eroismo e all’abnegazione di migliaia di volontari –governativi e non– che quotidianamente operano nelle zone calde del mondo.
Un’iniziativa che in Italia ha trovato anche l’appoggio di Eagle, Anec e Anem, che si sono impegnate a devolvere 1 euro da ogni biglietto per il progetto “Latte per la vita”.
Un fine edificante e una star protagonista impegnata sono però gli unici aspetti degni d’attenzione di Amore senza confini, proprio perché, dopo brevi sequenze scioccanti e sommarie descrizioni degli equilibri internazionali, il regista di action movie Campbell (GoldenEye, La maschera di Zorro, Vertical Limit) lascia in rilievo solo la fiction e l’ennesima melensa storia d’amore.
Se poi la Jolie si ostina ad esibire costumi degni di una sfilata d’alta moda in un contesto quanto mai inadatto, viene voglia di aiutare la campagna dell’ONU solo via sms.