
Identità violate
- D.J. Caruso
- Angelina Jolie, Ethan Hawke, Gena Rowlands, Jean-Hugues Anglade, Kiefer Sutherland, Olivier Martinez, Paul Dano, Tchéky Karyo
- Azione, Crime, Drammatico, Giallo, Thriller
- Stati Uniti
- 19 March 2004
Trama
Brillante agente dell’FBI, specializzata in metodi investigativi all’avanguardia, Illeana Scott è richiesta d’urgenza a Montreal dal commissario Hugo Leclair, amico di vecchia data, per fare luce su un omicidio.
Raccolti i primi indizi, nonostante la scarsa disponibilità dei colleghi Paquette e Duval, la donna si rende conto di avere a che fare con un serial killer il quale, dopo aver ucciso la vittima prescelta, ne assume l’identità.
Il sospettato sarebbe il pericoloso Martin Asher, in base a quanto dichiarato dalla madre, che lo ha intravisto in città, pur credendolo morto da vent’anni.
Le indagini sono però talmente difficoltose da costringere la squadra ad usare come esca il pittore Costa, testimone dell’ultimo omicidio.
L’uomo, il quale ha un debole per Illeana e ha fornito un identikit dettagliato del ricercato, accetta con qualche titubanza.
Recensione
Niente di nuovo in questo film del regista televisivo D.J. Caruso, reduce dall’apprezzato The Salton Sea. Un thriller dalla confezione ormai classica, che fa riferimento principalmente alle atmosfere di Seven, tratto da un romanzo ricco di colpi di scena, adattato un po’ alla buona, seguendo le esigenze del tubo catodico più che del linguaggio cinematografico.
Certo non manca un cast di tutto rispetto: dall’affascinante Jolie (Illeana), già collaudata in un ruolo simile ne Il collezionista di ossa, al bravo Hawke (Costa), decisamente il migliore degli interpreti; dalla fulminea apparizione di Kiefer Sutherland, al terzetto di francesi d’esportazione Karyo (Leclair), Martinez (Paquette) e Anglade (Duval), fino alla vecchia gloria Gena Rowlands (Mrs.
Asher). Ma, come spesso avviene in prodotti analoghi, è solo la prima metà a reggere bene il meccanismo della suspense.
Se si è avvezzi al genere, infatti, si rischia di non sbadigliare durante poche sequenze.