
Pimpi, piccolo grande eroe
- Francis Glebas
- Jim Cummings, John Fiedler, Ken Sansom, Peter Cullen
- Animazione, Famiglia
- Stati Uniti
- 16 March 2003
Trama
Nel Bosco dei Cento Acri c’è preoccupazione: dopo una confusionaria battuta di caccia al miele, il maialino Pimpi, che aveva partecipato attivamente evitando anche conseguenze peggiori, è scomparso, mortificato dalla poca considerazione dei suoi amici: l’orsetto Winny-Puh, il saltellante Tigro, il flemmatico asinello Ih-oh e il coniglio Tappo.
L’intera banda si mette a cercarlo, aiutandosi con il diario del porcellino contenente i disegni delle loro avventure precedenti: il contrastato trasferimento nella piccola foresta della marsupiale Canga e di suo figlio Ro, la spedizione in cerca del Polo Nord insieme al bambino Christopher Robin (proprietario di tutti gli animaletti di pezza in questione) e la costruzione di una casa per Ih-ho nel cosiddetto “angolo di Puh”.
La prima tappa è presso l’albero del gufo saggio e chiacchierone Uffa.
Recensione
Sulla scia di ‘T’ come Tigro… e tutti gli amici di Winnie the Pooh (così si scrive in originale), ecco un altro spin-off dedicato a un amico del celeberrimo orsetto goloso disneyano.
Ed è proprio l’amicizia il valore che è messo più in risalto, insieme alla tolleranza (vedi la delicatezza con cui è trattato l’episodio di Canga), da una sceneggiatura che privilegia la semplicità a beneficio dei più piccoli.
La prima mezz’ora è un po’ smorta e l’intero cartone animato lamenta la mancanza di almeno una scena memorabile (Tigro…, a cui si fa riferimento nel ricordo di una festa e in una canzoncina, ce l’aveva), per quanto quella in cui il gruppetto di peluche protagonisti si cimenta in nuovi disegni non sia male; il giudizio, comunque, non è negativo.
In particolare, funzionano il quaderno di Pimpi, trattato come un album di foto indispensabile per ricostruire il passato (ma i disegni si sbiadiscono o si conservano incoerentemente), e la derivante struttura a flashback.
L’inquadratura del pesce sull’albero, però, ha del genio. Paola Folli esegue i brani che in originale ha scritto e intonato Carly Simon. La sua voce è ascoltabile sui titoli di coda, con “With a Few Good Friends”.