
The Hole
- Joe Dante
- Bruce Dern, Chris Massoglia, Haley Bennett, Nathan Gamble, Teri Polo
- Amazon Prime, Avventura, Fantasy, Thriller
- Stati Uniti
- 9 September 2009
Recensione
Sette anni dopo Looney Tunes: Back in Action, il ritorno dietro la macchina da presa di Joe Dante, regista che come nessuno ha saputo disseminare di intelligenti inquietudini fanta-horror l’immaginario adolescenziale moderno (basterebbero Gremlins, Matinée o Small Soldiers), dotato inoltre di ironico spirito di osservazione, non poteva che riempirci di letizia e farci sperare per il meglio.
Speranze per niente disattese, poiché questa sua ultima fatica, oltre a servirsi dell’ormai modaiola tridimensionalità senza che essa prenda mai il sopravvento sulla storia (al contrario, occorre a dar lustro alle immagini), attinge a piene mani dai classici del brivido (e forse, a latere, pure dal – si perdoni il gioco di parole – “disallineato” Linea mortale) traendo una lezioncina sui fantasmi interiori che, se non è nuova, è comunque porta con consapevolezza e correttamente ripercorsa.
Dane e Lucas, fratelli di 17 e 10 anni, giungono nella loro ennesima casa al seguito di una madre poco propensa a mettere radici.
L’entusiasmo è sotto le scarpe, specie per il primo, più problematico, quand’ecco che i due, insieme alla deliziosa vicina appena conosciuta, Julie, scoprono una botola nascosta nello scantinato.
Sotto la porta ben chiusa, una voragine della quale non si scorge il fondo, emanante entità metaforiche prima che maligne… La sceneggiatura di Mark L. Smith snocciola qualche rivelazione prevedibile, ma il tutto è orchestrato in modo da sorprendere comunque, grazie a una giocosa atmosfera onirica in cui è permessa qualsiasi trovata o riesumazione.
Dispiace solo per l’uscita di scena un po’ incoerente dello schizzato ex occupante dell’abitazione “stregata”, Carl Crepacuore (un perfetto Bruce Dern); non sarebbe stato male ritrovarlo alla fine dei titoli di coda, dove c’è ugualmente un troppo semplice ammiccamento al pubblico.