
Ladri di cadaveri – Burke & Hare
- John Landis
- Andy Serkis, Bill Bailey, Isla Fisher, Michael Smiley, Simon Pegg, Tim Curry, Tom Wilkinson
- Commedia, Horror, Storico, Thriller
- Regno Unito
- 29 October 2010
Recensione
Anche se i campioni d’incasso settimanale sono altri, è inevitabile dedicarsi al ritorno alla regia, dopo 12 anni (passati comunque a realizzare diversi piccoli film per delle serie televisive), di John Landis, maestro dell’umorismo (Animal House, The Blues Brothers, Una poltrona per due), pure macabro (Un lupo mannaro americano a Londra, Amore all’ultimo morso), il cui prestigio non è stato mai scalfito dai pochi errori commessi in carriera (The Stupids su tutti).
Aleatoriamente incentrata su una storia vera, la trama, ambientata nella prima metà dell’Ottocento, riguarda un’accoppiata di manigoldi irlandesi, William Burke e William Hare (interpretati con differente ironia – com’è giusto – da un prudente Simon Pegg e da un cinico Andy Serkis), abitanti a Edimburgo, all’epoca capitale della ricerca medica.
Essendo in bolletta, i protagonisti non trovano di meglio che vendere cadaveri (all’inizio già pronti e “disponibili”, in seguito trafugati e addirittura di persone “indotte a decedere”) al dottor Knox (Tom Wilkinson), professore universitario di anatomia in eterna competizione con il collega Monro (Tim Curry).
Mentre Hare è sposato con Lucky (Jessica Hynes), che approva la sua nuova “attività”, Burke s’invaghisce di Ginny (Isla Fisher), ex-prostituta che punta al teatro, e ne diventa il mecenate.
Le occasioni di riso sono limitate ma concrete e rivelano, malgrado l’insolita collocazione temporale, il tocco riconoscibile del regista.
Inoltre, la fondamentale cupezza che avvolge il racconto non vela qualche amarissimo spunto di riflessione su una società – odierna! – che tende a fagocitarsi da sola.
Altri ruoli importanti sono ricoperti da Ronnie Corbett, Allan Corduner e Hugh Bonneville; fra le illustri e fugaci apparizioni (un altro marchio di fabbrica del cineasta), Christopher Lee, Ray Harryhausen e Costa-Gavras.