Big Fish – Le storie di una vita incredibile
- Tim Burton
- Albert Finney, Billy Crudup, Ewan McGregor, Jessica Lange
- Amazon Prime, Avventura, Da Riscoprire, Drammatico, Fantasy, Netflix
- Stati Uniti
- 25 December 2003
Video & Photo
Trama
Will Bloom, giovane giornalista che vive a Parigi con la moglie Josephine, ritorna nella cittadina natale di Ashton in Alabama in seguito al peggioramento della salute del padre Ed.
I due non si parlano più da almeno tre anni. Il figlio non ha mai difatti sopportato l’inclinazione del genitore a raccontare sempre i medesimi aneddoti fantastici e stravaganti, spacciati come fatti di vita vissuta: l’incontro da bambino con una strega, lo scontro con il gigante Karl, l’amicizia col poeta concittadino Norther Winslow, il lavoro nel circo di Amos Calloway, la cattura di un immenso pesce gatto e il corteggiamento della futura sposa Sandra.
Pur rimproverando al vecchio morente di essere un autentico “contaballe”, Will prova in tutti i modi a rintracciare un punto di contatto e decide di compiere delle ricerche su un passato per lui oscuro.
Recensione
Dopo l’appena sufficiente Planet of the Apes, il versatile Tim Burton compie un grandioso passo in avanti, affidandosi a una sceneggiatura che è un liberissimo adattamento del romanzo dell’illustratore Wallace e che sembra fatta su misura per il suo cinema fantasioso e pop.
Infatti Big Fish, limitandosi a sfruttare il manoscritto esclusivamente come punto di partenza, diventa poco a poco terreno fertile per i temi cari al regista.
Ed ecco che questa fiaba su celluloide si arricchisce di elementi gotici, ironici, romantici e grotteschi, di personaggi sempre in bilico tra la dimensione umana e quella ferina e di una deliziosa ambivalenza verità/finzione incoraggiata dalle luci vaporose di Rousselot.
Quindi, tutte quelle citazioni e fonti d’ispirazione (ora è chiamato pure in causa Fellini) amate dal cineasta e sempre riproposte in chiave personale, da vero autore.
E anche se non tutti i momenti sono felici (vedi la “missione” in Cina), il cast stellare mantiene i toni giusti per tutta la gradevolissima opera, lasciando in rilievo come inevitabili mattatori gli ispirati Ewan McGregor (Ed giovane) e Albert Finney (Ed anziano).
