L’arte della guerra
- Christian Duguay
- Anne Archer, Donald Sutherland, Marie Matiko, Maury Chaykin, Michael Biehn, Wesley Snipes
- Avventura, Azione, Crime
- Canada, Stati Uniti
- 23 August 2000
Video & Photo
Trama
Neil Shaw, che ufficialmente non esiste, è un agente segreto che lavora per l’ONU. Le sue missioni, concluse sempre con successo, permettono al segretario generale delle Nazioni Unite di gestire nel modo più efficiente i rapporti diplomatici delicati.
Alla vigilia di un importante accordo commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina viene assassinato l’ambasciatore asiatico.
Neil viene incastrato e l’FBI lo prende in consegna per estorcergli una confessione. L’unica speranza è una giovane traduttrice cinese che sostiene la sua innocenza.
Recensione
In attesa del seguito di Blade, Wesley Snipes torna con un action movie che coniuga i gadget spionistici alla 007 con la cospirazione politica e con il kung-fu, grande passione dell’attore afro-americano.
Il risultato rispecchia lo stile scelto dal regista Christian Duguay: caotico. Se si aggiunge che la trama e fin troppo prevedibile e costellata di inutile ed eccessiva violenza, ci si chiede perché scomodare altri attori quali Anne Archer, Michael Biehn e Donald Sutherland, per riservare loro cinque minuti di recitazione tra uno schizzo di sangue e l’altro? Maury Chaykin (un bravo caratterista, qui nel ruolo del capitano dell’FBI Coppella), come il film stesso, oscilla tra lucidità e arteriosclerosi.
Il titolo si riferisce a un trattato di strategia militare scritto dal generale cinese Sun Tsu.
