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Trama

Melissa Peyser e Mark Tobias stanno finalmente per convolare a nozze. La ragazza, che desidererebbe una cerimonia semplice, è figlia di un ordinatissimo podologo, Jerry, il quale, insieme alla moglie Katherine, desidera incontrare da mesi il futuro consuocero Steve (separato dalla moglie Judy).

Quest’ultimo, ufficialmente un rappresentante di fotocopiatrici, ha più volte annullato l’incontro per ragioni di lavoro, quello vero però: in realtà è un agente della CIA che, in combutta con la collega Angela Harris, si è infiltrato in una trattativa internazionale tra i pericolosi contrabbandieri di armi Cherkasov e Thibodoux per l’acquisto di un potente sommergibile.

Una volta conosciuto il contrariato Jerry, già messo in guardia dall’agente Hutchins dell’FBI, Steve lo sciocca coinvolgendolo involontariamente nei suoi traffici e nei suoi viaggi da un capo all’altro del mondo, tutto nel giro di pochi giorni.

Che poi sono quelli che mancano al matrimonio… .

Recensione

Per un po’ si cede che lo smargiasso Douglas e soprattutto l’impaurito Brooks siano in grado di non farci rimpiangere l’impagabile accoppiata Peter Falk/Alan Arkin di Una strana coppia di suoceri, il film diretto nel 1979 da Arthur Hiller su sceneggiatura di Andrew Bergman (amico del nuovo regista) di cui Matrimonio impossibile è il dichiarato rifacimento.

Ma dura poco: passata qualche gag, perlopiù verbale, a segno (dopo la perquisizione della casa e durante la scena di paracadutismo), i doppi sensi si intensificano e si fanno più pesanti, lasciando che il promettente ritmo si adagi e che la pellcola diventi insulsa come il manifesto italiano che dovrebbe lanciarla.

C’è inoltre uno spreco di caratteristi: la gloriosa Candice Bergen (Judy) è più una presenza che un ruolo, mentre il sacrificato Ryan Reynolds (Mark) sembra in punizione per aver girato Maial College (dove pure si notavano le sue buone capacità comiche); quanto a Robin Tunney, già con Fleming sul set del discreto Giovani streghe, ironicamente si lamenta del suo destino di comprimaria… Il cantante Harry Wayne Casey in persona, più conosciuto come KC, si esibisce con la sua Sunshine Band nel cavallo di battaglia “Get Down Tonight”.

Max Marmotta