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Recensione

“The Gentlemen” porta gli spettatori in un mondo intricato di eredità, intrighi e criminalità. Edward Horniman, interpretato da Theo James, si trova improvvisamente erede di un’imponente tenuta di 15.000 acri e del titolo di Duca di Halstead, dopo la morte improvvisa del padre. Tuttavia, scopre presto che la sua terra è diventata parte di un impero della marijuana gestito da Bobby Glass, interpretato da Ray Winstone. Ora, Edward deve destreggiarsi in un mondo popolato da personaggi eccentrici e pericolosi con agende losche, cercando allo stesso tempo di proteggere la sua casa e la sua vita.

La serie è nata dall’ispirazione del regista Guy Ritchie, che ha deciso di sviluppare una serie televisiva basata sul suo film “The Gentlemen”. Il progetto è stato sviluppato con Moonage Pictures e Miramax Television nel 2020, con Ritchie che ha anche assunto il ruolo di produttore esecutivo insieme ai produttori del film originale. Il cast è stato annunciato poco prima dell’inizio delle riprese e include nomi come Theo James, Kaya Scodelario, Daniel Ings, Joely Richardson, Giancarlo Esposito, Peter Serafinowicz e Vinnie Jones, con l’aggiunta successiva di altri attori come Max Beesley e Chanel Cresswell. La produzione si è svolta principalmente a Londra e presso la Badminton House, con riprese supplementari presso i Longcross Studios e i West London Film Studios, nonché in varie location in tutta la città. La serie è stata trasmessa su Netflix.

“The Gentlemen” si distingue come una serie TV avvincente, divertente e politicamente scorretta, che riflette lo stile distintivo di Guy Ritchie. Le performance del cast principale sono solide, con Theo James, Kaya Scodelario e Daniel Ings che portano vita ai loro rispettivi personaggi in modo convincente. Anche il cast di supporto, tra cui Joely Richardson, Vinnie Jones, Giancarlo Esposito e Ray Winstone, offre interpretazioni memorabili. Tuttavia, la serie soffre di alcuni momenti di prolissità e prevedibilità, specialmente nella seconda metà della stagione. Nonostante questo, “The Gentlemen” rimane un’opera coinvolgente che offre numerosi momenti di intrattenimento di alta qualità: il capostipite inarrivabile “Breaking Bad” è sempre dietro l’angolo, ma ci si diverte lo stesso.

Sax Marmotta