
Whiplash
- Damien Chazelle
- J.K. Simmons, Melissa Benoist, Miles Teller, Paul Reiser
- Amazon Prime, Da Riscoprire, Drammatico, Musicale
- Stati Uniti
- 10 October 2014
Recensione
Chi sottrasse quel determinante spartito? A parte che di un individuo incline a umiliare non ci si dovrebbe mai fidare, costui sarebbe disposto, per giunta dopo un’aggressione plateale, a rischiare una figuraccia analoga per tornaconto personale (senza l’ombra di un sostituto, poi)? L’ex-ragazza è in sala (e ha davvero un nuovo boyfriend)? Sono alcuni dei quesiti (qui formulati in maniera vaga) che sorgono in seguito alla visione di questo sbalorditivo prodotto indipendente, opera seconda (dopo l’inedito e già “melodioso” Guy and Madeline on a Park Bench) di Damien Chazelle, nemmeno trentenne all’epoca delle riprese.
Dei difetti, forse delle distrazioni che – caso raro – non intaccano affatto la qualità contenutistica del film, basato sull’ambizione di un giovane batterista (Teller, di solito impegnato in teen comedies, che offre una prova convincente e sofferta) e su quella del suo esigente professore di conservatorio, nonché prestigioso direttore d’orchestra (Simmons, finalmente valorizzato, analogamente al comico Reiser nel ruolo del padre del ragazzo), talmente persuaso del proprio fiuto per i talenti (ma quanti ne ha scovati sinora?) da non porre limiti ai maltrattamenti verbali riservati ai suoi musicisti per spronarli ad andare oltre.
Due figure più simili di quanto non appaia, che collaborano e guerreggiano sanguinosamente (ad armi impari), rischiando di smarrire ogni inclinazione artistica.
Il titolo (che significa “frustata”) si riferisce a un brano jazz di Hank Levy, ricorrente come Caravan di Duke Ellington.