Wanted – Scegli il tuo destino

Prosegue il saccheggio hollywoodiano dei più promettenti cineasti internazionali, i quali, forti di budget stellari e spesso pure di cast principeschi, o saturano il proprio talento adattandosi all’ambiente (e scendendo di sicuro a compromessi ancorché accettabili e non svilenti) o si smarriscono, diventando niente più che onesti (se va bene) artigiani al servizio dell’industria.

Difficile comprendere a quale delle due categorie si inscriva il comunque notevole kazako Timur Bekmambetov, alle spalle I guardiani della notte, visivamente accattivante, e l’inevitabile e meno noto seguito I guardiani del giorno, oggi assoldato per questo reboante adattamento di un violento fumetto firmato da Mark Millar e J.G. Jones e imperniato su una segretissima e antichissima confraternita che uccide acrobaticamente assecondando profezie… tessili; nolente, ne entra a far parte, reclutato dalla grintosa Fox (una Jolie se possibile più armata che nei Tomb Raider e in Mr. & Mrs. Smith), il timido e remissivo Wesley Gibson (McAvoy, attor giovine in rapida ascesa), ignaro ma predisposto per ereditarietà (pare che anche il padre fosse un killer, vittima di un conflitto interno) all’assassinio rocambolesco tanto in auge fra i membri dell’organizzazione.

Viene fuori un film ricercatamente sopra le righe, a tratti tronfio perfino, condito da un’ironia appiccicaticcia degna di Commando e ideologicamente opinabile quasi fino alla fine, quando cioè avviene un ribaltamento che rimette in discussione la “limpida” metodica dei protagonisti.

Certo, è innegabile che ci si diverta tra piroettanti evoluzioni e invenzioni registiche che fanno ancora sperare in un futuro più congruo per le consistenti doti di messinscena di Bekmambetov.

Sicché, prendendolo come un innocuo passatempo… .