
Amnèsia
- Gabriele Salvatores
- Alessandra Martines, Antonia San Juan, Bebo Storti, Diego Abatantuono, Ian McNeice, Juanjo Puigcorbé, Martina Stella, Rubén Ochandiano, Sergio Rubini
- Commedia, Crime, Drammatico
- Italia
- 15 March 2002
Trama
Sandro risiede ad Ibiza, dove dirige film porno. Sua figlia Luce, astiosa con lui ed infelice con la madre, non lo sa, e gli fa un’improvvisata con la scusa di dovergli comunicare qualcosa di importante.
Mentre il regista tenta, con l’aiuto di collaboratori e troupe, di nasconderle la natura della sua attività, il vizioso Jorge si scontra ogni giorno con il padre poliziotto Xavier; il rapporto si è inasprito da quando quest’ultimo è rimasto vedovo.
Le loro vicende si incrociano nell’arco di tre giorni (e culminano in un locale, l’Amnèsia) a causa di una valigetta piena di cocaina trovata per caso dall’insistente Angelino, altro italiano, gestore di un bar sulla spiaggia, deciso a costruirsi una vita rispettabile tramite loschi traffici.
Recensione
Intenzionalmente, Salvatores vuole coniugare il suo cinema “di fuga” (delle sue prime collaborazioni con Abatantuono) a quello più sperimentale di Nirvana e Denti.
Il risultato non è eccellente (specialmente per ciò che concerne qualche dialogo), e lo si nota soprattutto nella difficoltà ad ingranare.
Poi, complice un cast internazionale che si esprime in tre lingue (esiste qualche copia non doppiata che l’autore vorrebbe fare circolare, ma per una volta l’omologazione dei linguaggi è comprensibile e non presuntuosa), nell’ultimo terzo il film decolla, appena in tempo.
Un ruolo di primo piano gioca pure la tecnologia: split screen, cromatismi dominanti e inquadrature sghembe vivacizzano abbastanza l’insieme, caratterizzato inoltre da uno stile di quando in quando pulp.
Insomma, un’opera imperfetta, simpatica, piacevolmente corale e musicata, fra gli altri, dai Macaco.
Antonia San Juan (Pilar, l’assistente di Sandro) era Agrado in Tutto su mia madre.